Collecting People | Va’ Sentiero in dialogo con Andrea Lerda
Giovedì 28 ottobre 2021, h. 18.00
Tram Diogene. Rotonda Corso Regio Parco / Corso Verona, Torino
Nell’ambito di Collecting People, iniziativa volta alla condivisione della conoscenza attraverso incontri ed interventi estemporanei, Progetto Diogene presenta Va’ Sentiero, un progetto di viaggio lungo il Sentiero Italia, un percorso poco conosciuto di circa 7.000 km che unisce tutte le montagne italiane cavalcando ininterrottamente il dorso delle Alpi e degli Appennini, dal Friuli-Venezia Giulia alla Sardegna.
Va’ Sentiero è un’idea di viaggio basata sui concetti di scoperta, condivisione e circolarità; è un’avventura lunga tre anni, per riscoprire la centralità della montagna e raccontare le sue genti. Va’ Sentiero è il catalizzatore di un’evoluzione collettiva: quella di chi viaggia e quella culturale, sociale e territoriale delle terre alte.
I sette giovani protagonisti di Va’ Sentiero vedono, nelle migliaia di chilometri di questo itinerario, non solo fatiche e distanze, ma un modo per creare relazioni, per vivere più intensamente i luoghi, per essere partecipi ai margini della realtà, per ritrovare l’equilibrio.
Va’ Sentiero è un’idea di viaggio basata sui concetti di scoperta, condivisione e circolarità; è un’avventura lunga tre anni, per riscoprire la centralità della montagna e raccontare le sue genti. Va’ Sentiero è il catalizzatore di un’evoluzione collettiva: quella di chi viaggia e quella culturale, sociale e territoriale delle terre alte.
I sette giovani protagonisti di Va’ Sentiero vedono, nelle migliaia di chilometri di questo itinerario, non solo fatiche e distanze, ma un modo per creare relazioni, per vivere più intensamente i luoghi, per essere partecipi ai margini della realtà, per ritrovare l’equilibrio.
Diogene di Sinope camminava molto. La sua frase “solvitur ambulando” (camminando si risolve) è forse il passo che ha portato Progetto Diogene a concentrarsi sull’interazione tra teoria e prassi, tra pensare e fare, attraverso un ideale rapporto con la realtà legato ad una riduzione del superfluo allo stretto necessario e ad un’attenta osservazione del mondo circostante.
La relazione tra il sé e il contesto, l’interazione continua tra caso e intenzione, la sperimentazione di quando e dove si è – questioni che ci mettono sulla verticale dell’asse della vita e che caratterizzano il procedere di chi sceglie di mettersi in cammino – sono aspetti distintivi della ricerca artistica che si muove in partenze, false vie, fatiche, slanci, traguardi, vette, trasgressioni, condivisioni, contingenze e cadute.
La relazione tra il sé e il contesto, l’interazione continua tra caso e intenzione, la sperimentazione di quando e dove si è – questioni che ci mettono sulla verticale dell’asse della vita e che caratterizzano il procedere di chi sceglie di mettersi in cammino – sono aspetti distintivi della ricerca artistica che si muove in partenze, false vie, fatiche, slanci, traguardi, vette, trasgressioni, condivisioni, contingenze e cadute.
Attraverso il confronto con Andrea Lerda, curatore del Museo Nazionale della Montagna di Torino, proveremo a condividere esperienze, progetti e visioni per trovare punti di ancoraggio tra diversi approcci del conoscere.